Il SilveSplint è un particolare tipo di bite frutto di 30 anni di ricerca e sviluppo nella terapia con questi apparecchi (o altrimenti detti splint).
Nasce dall’esigenza di combinare caratteristiche peculiari di altri tipi di apparecchi oltre all’aggiunta di modifiche e nuovi dettami frutto dell’esperienza di oltre 2000 bite inseriti.
in atto.
Il SilveSplint incorpora una nuova forma occlusale semplificata che mantiene tutti i contatti fisiologici e allo stesso tempo permette tutti i movimenti funzionali della bocca.
Ma quale differenza c’è fra un Ortotico, uno Slavicek o un Silvesplint nella posizione registrata?
L’Ortotico prende solo in considerazione i muscoli, articolazioni e scheletro non sono importanti, ne sono importanti i movimenti funzionali.
Lo Slavicek prende in considerazione solo le articolazioni, muscoli e scheletro non sono importanti.
Il SilveSplint prende in considerazione tutti e tre i parametri, nella convinzione che il sistema potrà funzionare bene solo se tutto è in armonia.
Il SilveSplint utilizza il kinesiografo ed elettromiografo controllando in contemporanea la simmetria scheletrica e le articolazioni. Verrà creato un bite con inserite anche informazioni articolari e guide di movimento. Prende quindi in considerazione simmetria muscolare e scheletrica, articolazioni, movimenti funzionali.
Per la diagnosi di norma viene utilizzato il Kinesiografo ed elettromiografo a 8 canali che ci permettono di trovare a muscolatura rilassata, una posizione mandibolare in simmetria muscolare e scheletrica. Vengono poi registrate le determinanti articolari e scheletriche per mezzo di un arco facciale e di una articolatore, al fine di avere la miglior riproducibilità in laboratorio, ma anche per poter introdurre “informazioni” nel bite quali le guide disclusive, la distrazione condilare, la variazione di altezza, la correzione di Bennet immediati.
Il risultato è molto spesso di pochissime o nessuna necessità di ritocchi, cosa molto utile d questi tempi dove, spostarsi, andare dal dentista per diversi appuntamenti è difficile e problematico. Ancor più se si viene da lontano.
Altra peculiarità del SilveSplint è il lato igienico. È realizzato con una metodica molto particolare. Viene cotto ad uan pressione altissima che ne annulla le porosità, questo si traduce in un bite cristallino che si mantiene così anni, se tenuto bene ovviamente.
Il SilveSplint ancora è preferibilmente realizzato inferiormente per quattro motivi essenzialmente:

1. Miglior portabilità (spesso deve essere portato sempre per un certo periodo di tempo, specie nelle cefalee e cervicalgie).
2. Miglior fonetica (dopo pochi giorni si parla normalmente)
3. Miglior estetica (in alcuni casi è quasi invisibile e non sbuca fuori dai denti superiori)
4. Indurre la lingua a posizionarsi contro il palato, la sua posizione fisiologica. Il SilveSplint lo fa occupando lo spazio inferiore della bocca che obbliga la lingua a posizionarsi più in alto

Riassumendo quindi, il SilveSplint è un mix di quanto di buono è stato fatto negli anni nella terapia dei bite, cercando di raggruppare tutte le peculiarità importanti di tanti apparecchi diversi in uno solo, aggiungendo infine anche alcune cose assolutamente originali.